Le monarchie arabe del Golfo by Cinzia Bianco;Matteo Legrenzi;

Le monarchie arabe del Golfo by Cinzia Bianco;Matteo Legrenzi;

autore:Cinzia, Bianco;Matteo, Legrenzi; [Bianco, Cinzia Legrenzi, Matteo]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Politica, Universale Paperbacks il Mulino
ISBN: 9788815410023
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2023-08-14T22:00:00+00:00


1. Tra l’incudine e l’Iran

La rivoluzione che ha portato alla nascita della Repubblica islamica nel 1979 ha molto intensificato la percezione dell’Iran come una minaccia tra le monarchie del Golfo[11]. Queste percezioni, unite allo scoppio della guerra Iran-Iraq nel 1980, hanno spinto i leader locali alla creazione del CCG nel 1981[12]. La complessa relazione tra le due sponde del Golfo Persico ha condizionato gran parte delle dinamiche regionali, ed è intrinsecamente legata a tutte le crisi che hanno coinvolto i paesi arabi del Golfo nell’ultimo decennio. In questo frangente, Oman e Kuwait hanno adottato un approccio meno polarizzato rispetto agli altri paesi della Penisola Arabica, per quanto entrambi i paesi considerino l’Iran come un rischio strategico di prim’ordine.

Oman e Iran hanno una relazione particolare, dovuta in parte alla condivisione delle due sponde dello Stretto di Hormuz, motivo che ha portato i due paesi a cooperare a lungo nel campo della sicurezza, soprattutto nel combattere la pirateria e il contrabbando sia nello Stretto di Hormuz che nel Golfo di Oman[13]. La cooperazione tra i due paesi risale al periodo prerivoluzionario, ed ha raggiunto il suo apice con l’intervento militare iraniano a sostegno del regime omanita e contro l’insurrezione del Dhofar negli anni ’60. La presenza di questa storica relazione ha portato l’Oman, sin dalla nascita del CCG, a preferire approcci regionali di sicurezza inclusivi di tutti i paesi del Golfo. Il sultano Qaboos bin Said al-Said ha infatti più volte sottolineato che qualunque sistema di sicurezza regionale dovesse necessariamente includere anche l’Iran[14]. Tra i fattori che hanno contribuito alla buona salute delle relazioni tra i due paesi vi è anche l’estraneità dell’Oman alle logiche che legano geopolitica e settarismo confessionale[15]. L’inclinazione confessionale islamica principale del sultanato è infatti l’ibadismo, una branca dell’Islam distinta dalle varianti sunnita e sciita ma inclusiva di elementi afferenti a entrambe le correnti, che sposa un approccio largamente basato sulla tolleranza e la multi-confessionalità.

Di fatto, l’Oman ha mantenuto costantemente rapporti diretti con l’Iran, anche prima del rilassamento temporaneo della tensione internazionale a seguito dell’elezione del presidente iraniano Hassan Rouhani, d’inclinazione politica più moderata. Nel periodo della presidenza di Ahmad Ahmadinejad (2005-2013), un conservatore radicale noto per una retorica estremista, il sultano Qaboos ha continuato a effettuare visite ufficiali a Teheran, mentre le altre monarchie del Golfo evitavano accuratamente la Repubblica islamica. Quest’aspetto non è passato inosservato da parte iraniana, che ha spesso riconosciuto il valore del proprio rapporto con l’Oman. L’Oman ha gradualmente conquistato una reputazione di ponte naturale tra le due sponde del Golfo, e tra l’Iran e il resto della comunità internazionale. In particolare, il sultanato giocò un ruolo importante di facilitazione al dialogo tra Stati Uniti e Iran, già ben prima dei negoziati per la conclusione dell’accordo sul nucleare (Joint Comprehensive Plan of Action) degli anni 2013-2015[16]. Emblematico è il caso della lettera del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton al presidente iraniano Mohammad Khatami, datata luglio 1999, consegnata tramite il ministro degli Esteri omanita Yusuf bin Alawi bin Abdullah[17]. Mascate ha spesso usato



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.